Il motto che ci unisce: “un sindacato di proposta non di protesta”
In occasione della celebrazione dei Cinquant’anni di CIU-Unionquadri, il 16 ottobre 2025, presso il CNEL, si è tenuto un evento celebrativo di cinquant’anni di storia della confederazione sindacale in Italia maggiormente rappresentativa.
Un viaggio attraverso le trasformazioni del mondo del lavoro, un’occasione unica per rivivere le grandi trasformazioni che hanno segnato il mondo del lavoro dal 1975 a oggi e per proiettarci verso le sfide del futuro, con lo stesso spirito di innovazione e responsabilità che ha guidato la Confederazione sin dalle origini. Ad aprire i lavori, il Segretario generale CNEL Monanni, che ha portato il saluto del presidente Brunetta. Oltre alla stimata Presidente CIU-Unionquadri, Gabriella Ancora hanno portato il loro contributo Gino Scaccia, Maurizio Mensi, Fabio Petracci, Francesco Riva, Gaetano Settimo, Cesare Damiano, Tiziano Treu, Walter Rizzetto, Claudio Durigon. Un parterre d’eccezione per discutere il futuro del lavoro, la rappresentanza, il welfare e l’innovazione in un momento cruciale per il sistema economico e sociale del Paese.
Al centro di questo percorso di condivisione: i valori fondanti dell’etica del lavoro e dell’etica della competenza, che oggi più mai rappresentano la bussola per orientarsi nel difficile mondo del lavoro.
Per la CONFIL ha portato il suo contributo di sinergia sindacale, il Segretario Generale: Luigi Minoia.
Questa celebrazione non è solo un riconoscimento del valore, della centralità, della rappresentatività che i quadri rivestono, dichiara Minoia, ma rappresenta altresì un grande onore per l’intera famiglia di Confil, strettamente legata a CIU-Unionquadri da una profonda stima e collaborazione. Noi di Confil, chiosa Minoia, rinnoviamo con entusiasmo la cooperazione con CIU-Unionquadri.
Un anniversario che è al tempo stesso memoria e passato et futuro.
Durante A.M. Cristina
In foto: Luigi Minoia, Segretario Generale Confil con Gabriella Ancora, Presidente CIU-Unionquadri.



